La quarantena che stiamo vivendo ha radicalmente cambiato le nostre abitudini, modificando anche quelle piccole azioni quotidiane che fino a poche settimane fa ci sembravano scontate. Questa forzata uscita dalla nostra comfort zone, fatta di routine e certezze che ognuno di noi ha costruito negli anni, ci ha portati verso uno stato di stress e ansia perenne dal quale ci sembra impossibile venire fuori.
La sensazione di non poter fare quello che ci piace e l’impossibilità di svolgere regolarmente il nostro lavoro, lo sport o una semplice passeggiata certamente gravano sul nostro stato mentale, portandoci ad affrontare negativamente i giorni che verranno. Se il Coronavirus ha limitato la nostra libertà, è anche vero che possiamo sostituire alcune delle solite attività con altre da cui possiamo trarre giovamento e, perché no, che potremo continuare a svolgere anche quando questa emergenza sarà finita. Proprio per tenere lontano l’inevitabile stress di questi giorni un valido aiuto può arrivarci dallo Yoga.
Lo Yoga è una disciplina dalle origini antichissime. Nato in India, dove si trovano sue tracce nei libri sacri dei Veda e delle Upaniṣad, mette insieme una serie di pratiche meditative mirate alla salvezza spirituale, diverse per tradizione, dal più celebre Hatha al Karma Yoga, dal Bhakti Yoga allo Jnana Yoga. Arrivato in Occidente nel 1800, oggi lo Yoga comprende moltissime attività che poco hanno a che fare con le pratiche ascetiche, ma che si concentrano soprattutto su respirazione, rilassamento, consapevolezza corporea. Il successo dello Yoga in tutto il mondo è facile da spiegare. I suoi benefici sono moltissimi, per la psiche ma anche per il corpo. Lo Yoga, grazie a esercizi mirati, migliora la flessibilità e la postura, allenta l’ansia, aumenta la consapevolezza del proprio corpo e delle energie. A darcene conferma è proprio la scienza.
Negli ultimi anni, infatti, lo Yoga è diventato materia di studio per gli scienziati e tutti sono concordi nell’affermare che questa pratica è indubbiamente portatrice di benefici per la salute. L’Harvard Medical School ha dedicato addirittura un libro all’argomento, “La guida allo Yoga dell’Harward Medical School”, scritto da due medici, Marlynn Wei e James E. Groves. Scorrendo le pagine del volume si trovano in rassegna tutti i benefici più importanti e un programma di otto settimane studiato scientificamente, il tutto riassumibile nelle parole degli stessi autori: “Le posizioni fanno aumentare la flessibilità, l’equilibrio e la forza, ma producono anche molti altri effetti che rendono lo Yoga una disciplina unica e molto diversa dalle altre attività fisiche”.
Il programma sviluppato nel libro parte con gli esercizi dedicati a migliorare radicamento e consapevolezza, per arrivare alla riduzione dello stress e al rilassamento. Lo scopo di queste otto settimane di pratica Yoga è quello di raggiungere una maggiore forza muscolare e ossea, rinforzare il sistema immunitario, migliorare il sonno ed essere capaci di affrontare e annullare lo stress.
Tra l’altro, in un momento come questo in cui le nostre vite hanno subito un rallentamento, lo Yoga risulta ancora più funzionale in quanto è proprio la disciplina che aiuta a conciliare il nostro essere con i ritmi più lenti della natura. Gli esercizi e la respirazione che lo Yoga ci induce a eseguire mirano non solo al benessere fisico, riuscendo a incidere positivamente sulle articolazioni, ma a raggiungere una consapevolezza di se stessi, una migliore comprensione del proprio io attraverso il quale anche il nostro umore potrà migliorare, cosa fondamentale in questo momento in cui siamo chiamati ad affrontare una prova non facile. Chi pratica Yoga batte lo stress: più dell’80% delle persone che si sono avvicinate a questa disciplina dichiara di aver allontanato i “cattivi pensieri” e di saper gestire meglio i propri sentimenti.
C’è di più, il benessere ottenuto non è solo un racconto dei pazienti, ma il risultato di analisi scientifiche precise: i ricercatori della Boston University School of Medicine hanno, infatti, studiato i cambiamenti nell’organismo dovuti a due settimane di Yoga. In questo lasso di tempo hanno registrato il cambiamento di livello delle sostanze chimiche che regolano l’umore e la concentrazione e come lo Yoga intervenga sui “neurotrasmettitori Gaba” nel cervello, arrivando a stabilire che questo sia più efficace di una passeggiata nell’influire positivamente sullo stato d’animo.
Per migliorare il nostro stato attuale, per essere più positivi e allontanare lo stress non dobbiamo quindi allontanarci da casa, un tutorial sul web di professionisti della disciplina Yoga può fare più di quanto immaginiamo.